Racchetta da Tennis come sceglierla

“Nella primavera del 1980, ad un’asta di cimeli freudiana battuta da Sotheby’s, acquistai un vecchio baule ammuffito al cui interno, in un fascio di pagine ingiallite, si rivelò un manoscritto, datato 1938, del dottor Sigmund Freud dallo stupefacente titolo Prima raccolta delle opere tennistiche di S. Freud”.

Così scrive Theodor Saretsky, psicologo ed autore del libro “Il sesso come sublimazione del Tennis, ovvero I taccuini segreti di Freud”.

“Con il cuore in tumultoscrive Saretsky nell’introduzione del libro – cominciai a leggere le annotazioni del dottor Freud:

le pagine che seguono contengono un tentativo di approfondire e sviluppare la mia tesi che il sesso fa bene ma il tennis dura di più. Tutte le conquiste culturali, di cui l’uomo va tanto fiero, tutti i suoi valori spirituali sono semplici sublimazioni delle pulsioni istintuali elementari, di cui il sesso ed il tennis sono le più fondamentali.

Che il dottor Sigmund Freud, padre della psicoanalisi, avesse ragione oppure no, fatto sta che, da una ricerca della Federazione Internazionale Tennis risulta che oggi gli appassionati di tennis (2019) si distribuiscono in 71.263 club in 32 nazioni e 489.135 campi nel mondo e i giocatori possono contare su 164 mila maestri e coach: uno su cinque è donna.

Anche Sportway, come il dott. Freud, conta su oltre 23 anni di esperienza e passione nel tennis e nel padel: il nostro personale specializzato è presente da sempre nei nostri punti vendita a testimoniare la serietà e la continuità nel rapporto con i tennisti del territorio piemontese e dell’alto milanese.

Nei nostri negozi sono, inoltre, sempre a disposizione in prova racchette da tennis di nuova generazione di fascia medio alta delle migliori aziende del settore: Head, Wilson, Joma, Babolat, Yonex, Pro Kennex.

Ma cosa bisogna sapere prima di acquistare una racchetta da Tennis?

IMPARA A CONOSCERE I 3 TIPI DI RACCHETTE

  • Racchette con controllo elevato. Modelli adatti ai professionisti, generalmente le più pesanti, dai 300 gr. in su, con profili stretti e piatto corde di dimensioni ridotte (95-98 pollici).
  • Racchette intermedie, generalmente con piatto corde dai 100 ai 105 pollici, peso non oltre i 290 gr.
  • Racchette per principianti. Si propongono con un piatto corde ampio (+ di 102 pollici), peso ridotto (non oltre i 280 gr.) e spostato verso la testa della racchetta per dare una migliore spinta.

IMPARA A CONOSCERE I TIPI DI CORDA

  • Budello naturale: da sempre considerato il miglior tipo di corda possibile. Il costo elevato ne limita la diffusione ma con questa tipologia di corda la sensibilità, il rendimento e l’elasticità sono al top.
  • Multifilamenti: poliammide intrecciati con poliuretano ed altri materiali. Ottima resa dinamica, elasticità, tenuta della tensione e riduzione delle vibrazioni.
  • Poliestere e co-poliestere (monofilamenti): hanno una grande durata, sono ottime per lo spin, offrono il massimo della potenza da sempre al servizio dei pro. Per il loro veloce deterioramento e perdita di tensione si consiglia la sostituzione ogni 10/12 ore di gioco. Nel periodo rischiano di produrre affaticamento muscolare e vibrazioni dannose.
  • Ibridi: la soluzione ideale per trovare gli equilibri migliori. La più usata dai top players, garantisce il controllo della potenza per telai sempre più performanti.

I calibri delle corde vanno di massima da 1,15 a 1,42 mm. Più sono ridotti e più esaltano comfort e sensibilità, con il rischio però di una maggiore fragilità. Più salgono i diametri, più aumenta la durata ed il controllo della corda.

Non dimentichiamo, infine, di fare sempre manutenzione ai passacorde, che devono essere integri e puliti.

IMPARA A RICONOSCERE LA MISURA GIUSTA

Il segreto per poter scegliere la misura più adatta è molto semplice: impugna la racchetta e passa il dito indice dell’altra mano tra la punta delle dita ed il palmo. Se il tuo dito indice non riesce ad “inserirsi” in questo spazio, significa che il manico della racchetta da tennis è troppo piccolo. Se, invece, il dito indice si inserisce con troppa facilità (ovvero vi avanza un ulteriore spazio), significa che il manico della racchetta da tennis è troppo grande.

Comunque nel dubbio è sempre meglio scegliere il manico più piccolo tra i due presi in considerazione. Un overgrip o un grip più spesso possono risolvere il problema, ma un’impugnatura troppo grande non può mai essere ridotta.

UN POCHINO DI TERMINOLOGIA TECNICA

  • Head Sise o dimensione della testa della racchetta: è la superficie dell’ovale della racchetta da tennis e si misura in cm quadrati o pollici. Più la dimensione dell’head sise è ampia, più la racchetta da tennis è potente e riduce il rischio di colpi decentrati.
  • Weight o peso: una racchetta pesante offre più controllo e minor potenza, mentre una racchette leggera determina molta potenza e poco controllo, ma può essere di aiuto al tennista inesperto, privo di movimenti ampi.
  • String Pattern o schema incordatura: si intende il valore che indica il numero di corde  orizzontali e verticali. Uno schema aperto (ad es. 16×18) genera maggior effetto o spin e molta potenza. Uno schema chiuso (es. 18×20) genera molto controllo.
  • Balance o punto di bilanciamento: punto di equilibrio del telaio. Ricorda che una racchetta da tennis con bilanciamento alto, cioè verso la testa della racchetta, fornisce maggior spinta ma minor controllo, mentre invece un bilanciamento verso l’impugnatura offre maggior controllo, ma meno potenza.
  • Beam o profilo: indica in mm. l’altezza del profilo del telaio. Il profilo più basso genera maggior controllo, a salire aumenta la potenza. In base alle tecniche di costruzione, il profilo può essere costante o variare lungo il telaio.