3 giugno: oggi è la Giornata Mondiale della Bicicletta

Giornata mondiale della bicicletta, un giorno speciale

#june3WordBicicleDay, è questo l’hashtag ufficiale per oggi, la Giornata Mondiale della bicicletta, simbolo di libertà e di movimento che ha permesso alle generazioni di iniziare a muoversi in autonomia e in piena libertà e che non ha mai perso la sua importanza nel corso dei secoli.

A partire dal 12 aprile 2018 le Nazioni Unite, riunite nella 72esima sessione dell’Assemblea Generale, hanno decretato che il 3 giugno sarebbe diventata la Giornata Mondiale della Bicicletta, per la gioia di tutti i ciclisti del mondo. La decisione si è inserita anche (e soprattutto) in un discorso di carattere ecologico e di pace: la bicicletta è infatti uno strumento che può concorrere alla creazione di “un mondo pacifico e migliore attraverso lo sport e l’ideale olimpico“. 
Tra le virtù riconosciute alla bicicletta c’è sicuramente quella di essere “un simbolo di trasporto sostenibile che trasmette un messaggio positivo per incoraggiare il consumo e la produzione sostenibile, ripercuotendosi beneficiosamente sul clima“.

Noi di Sportway, da sempre amanti dello sport e dei suoi valori, abbiamo visto tantissimi modelli di bicicletta in questi oltre 20 anni di carriera e tantissime persone che da semplici amatori sono diventati dei veri e propri biker. Per questo ci fa piacere ripercorrere con voi un po’ di storia della bicicletta, per capire come il mondo è cambiato e ipotizzare a quello che verrà.

La bicicletta: un po’ di storia

La storia racconta che la prima bicicletta nacque in Francia nel 1971, quando Mède de Sivrac progetto il “celerifero”, un prototipo a due ruote senza pedali che ha dato il via alla moderna concezione di bicicletta. 25 anni più tardi in Germania Karl Drais costruì la “draisina”, un’evoluzione del primo modello francese ancora sprovvisto di pedali e freni che vennero installati solo nel 1861, rivoluzionando completamente la concezione del mezzo.

Nacque così il velocipede e poi il biciclo (la buffa bicicletta con la grande ruota anteriore) che fece impazzire tutta Francia e l’intera Europa. Sicuramente il biciclo non eccelleva in termini di sicurezza e dopo i numerosi incidenti, sul finire dell’800 fu ideata la “Safety Bicycle”, molto simile alla bicicletta che conosciamo oggi, che fu un successo commerciale senza precedenti.

La bicicletta non ha mai perso nei secoli l’interesse e la passione di milioni di persone in tutto il mondo che continuano ad utilizzarla per spostarsi, viaggiare e per fare sport.

Le biciclette di oggi

Nella Giornata Mondiale della bicicletta non possiamo fare a meno di parlare del presente e della naturale evoluzione del mercato della bicicletta. Nonostante la sua struttura sia rimasta pressoché invariata, l’evoluzione al giorno d’oggi sta nei materiali e nelle prestazioni del mezzo. Moutain bike, city bike, MTB, da corsa, pieghevole o con pedalata assistita: oggigiorno ce n’è per tutti i gusti, basta solo scegliere e mettersi in sella! Ma quale potrà essere la naturale evoluzione della bicicletta? Molto probabilmente vedremo ancora un telaio, una sella, un manubrio, due ruote e due pedali ma ciò che sarà coinvolto nel vero cambiamento sarà la concezione del mezzo, la sua “anima”. Le ultime fiere del mondo bike hanno sancito che la bicicletta del futuro sarà sempre più smart, sempre più connessa al biker e al mondo esterno. Le biciclette del futuro saranno delle “macchine del benessere” in grado di connettersi con noi, aiutarci nei nostri spostamenti e soprattutto attente alla nostra sicurezza grazie alla connessione che permetterà loro di comunicare con gli altri mezzi presenti in strada.

Biciclette smart connesse per il nostro benessere e per la nostra incolumità insomma. In attesa di questi nuovi cambiamenti, per onorare la giornata mondiale della bicicletta oggi potrete recarvi in negozio e chiedere ai nostri ragazzi i consigli giusti per voi, oppure fatevi un giro sul nostro store on-line 😉